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giovedì 15 dicembre 2016

STEP 23 Un colore selvaggio


"L'uomo è poco se stesso quando parla in prima persona. Dategli una maschera e vi dirà la verità" (Oscar Wilde)

Un rituale intorno al fuoco con persone che danzano e cantano in maniera animalesca e selvaggia, attori che recitano una parte e caratterizzano il personaggio da loro interpretato per mezzo di una maschera... Dall'uso religioso e funerario alle rappresentazioni teatrali e alle feste popolari (come il Carnevale), gli uomini si servono delle maschere per celare la propria identità e assumere le sembianze di qualcun altro.


Maschere italiane della commedia dell'arte





Son Brighella, attaccabrighe.
Ho la casacca con le righe,
righe verdi ed alamari,
sempre le tasche senza denari.
Mangio molto, non spendo mai:
niente soldi e niente guai!



Giacca marrone, panciotto giallo
Porto i colori del pappagallo;
Calzoni verdi, calzette rosse,
Col vino mi curo tonsille e tosse.
Naso paonazzo, cappello tricorno
Son Gianduia perdigiorno.
Se non vi basta il cappellino
C’è la parrucca col codino.



Colombina
Vestito bianco
ho di bucato,
verde il grembiule
come un prato.
Dalla cuffietta
di tutti i colori
i riccioli
scappano fuori.








  


Tartaglia è una maschera della commedia dell'arte napoletana, affine a quella del dottore, dalla quale deriva. Goffo e corpulento, senza baffi né barba e con la testa rasa, prese il nome di Tartaglia dalla balbuzie di cui è afflitto. Ad essa ed alla forte miopia si limita tutta la comicità del personaggio, povero di contenuti umani. Indossa un abito verde, calze bianche, mantello verde variegato di giallo e un ampio cappello grigio.







Le maschere di Pirandello






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Decido di riportare un altro esempio verdeggiante di colore selvaggio perché non riesco a frenare quest'onda di ispirazione che mi ha travolto! E chi mi ferma più?


SAINT PATRICK'S DAY




Il St. Patrick’s Day, ovvero la festa del santo patrono di Irlanda, San Patrizio, che cade ogni 17 Marzo, è la festa più importante dell’anno in Irlanda e per questa occasione tutta l’isola e la capitale si tinge di verde e si anima con festeggiamenti, concerti, parate, fuochi d’artificio e tantissimo divertimento.
Ma perché nel giorno di San Patrizio ci si veste di verde e si sfoggia il trifoglio? Nella festa, che nasce a partire dal XVII secolo, si usa il verde perché è il colore simbolo dell’isola. Il trifoglio perché la tradizione afferma che il santo spiegò il mistero della santissima Trinità agli irlandesi pre-cristiani proprio attraverso questa pianta a tre foglie connesse a un solo stelo. Perché si festeggia in tutto il mondo? Oltre all’aspetto folkloristico, in Canada e Stati Uniti è una festività molto sentita per via della grande presenza di comunità con origini irlandesi. Si stima che siano 34 milioni gli americani originari del paese di San Patrizio.
Link


Alcuni monumenti da tutto il modo illuminati di verde in occasione della festa di San Patrizio:









lunedì 28 novembre 2016

Emanuele Luzzati

Lo conoscete?
Chi come me è genovese dovrebbe aver ben noto il suo volto e le sue opere data la presenza di un museo che porta il suo nome (Museo Luzzati) al Porto Antico di Genova.

Quando ero alle elementari andavamo spesso con la classe al Teatro della Tosse (di cui Luzzati è stato ideatore e direttore artistico) e qui avevamo assistito a spettacoli come "Arlecchino e Pulcinella" e "Il flauto magico" in cui la scenografia era stata interamente realizzata dall'artista.
Questi citati sono solo alcuni dei temi e personaggi cari a Luzzati e che spesso vengono raffigurati nei suoi dipinti ma sicuramente avrete presente il suo stile se avete visto almeno una volta le sue opere, è inimitabile.
Anche in televisione venivano trasmessi dei cartoni disegnati da lui (finalmente qualcosa di diverso dai soliti cartoni giapponesi graficamente tutti uguali e "statici", le animazioni di Luzzati sono in continuo movimento!), tra cui ricordo "Alì Babà" tanto per citarne uno:




La mia vicinanza e stima nei confronti di Lele Luzzati è dovuta anche all'amicizia che lo legava a mio nonno, Fernando Galardi. Mio nonno è un ingegnere e fotografo per passione, ma non solo, in una delle sue mostre ha proposto il ritratto di Luzzati insieme a quello di altri 109 Artisti liguri.
(Nell'attività brillante di mio nonno ricordo: Due genovesi in Africa, Il mio occhio sul mondo)

                                      


Biografia di Luzzati
Emanuele Luzzati: antichi mestieri della Liguria
Il presepe a Torino
Il calendario dell'avvento in Piazza Castello




Date un'occhiata a questi capolavori:





Pinocchio e Mangiafuoco



Il flauto magico


La regina della notte


Pulcinella

La primavera



Essendo un blog sui colori la scelta di questi dipinti mi sembra proprio azzeccata e se guardate bene anche il colore verde olivastro viene utilizzato in essi.


Voglio chiudere in bellezza questo approfondimento con un video che esalta la bravura inestimabile di Luzzati e che come me tanto amava la sua Genova!
Potrete apprezzare anche voi la meravigliosa tecnica dell'artista e ammirare il capoluogo ligure raccontato dal punto di vista di Marco Polo (che durante la prigionia a Genova dettò a Rustichello da Pisa Il Milione, libro che lo consegnò alla storia come il più grande viaggiatore di tutti i tempi):







giovedì 27 ottobre 2016

STEP 9 Ah beh, c'è Dario!

A come amore
B come bottone
C come canzone
D d'amore


Non prendetemi sul serio... ovviamente stavo scherzando!
Magari fosse così semplice realizzare un ABBECEDARIO relativo al colore verde olivastro.
Però devo dire che questa canzoncina presa da "I soliti idioti" è davvero simpatica e orecchiabile, la conoscete già?
Sapendo che ormai vi ho incuriosito e sicuramente vorrete sentire per la prima volta o riascoltare la versione originale di questa canzone vi allego il video qui sotto.
In seguito procederò con il mio abbecedario, non dubitate, però ogni tanto ci sta qualche contenuto un po' più leggero, voi che dite?
















A  come Arma di Taggia 

B  come Bottega verde


D  come dollaro
E  come Ensign Greyhound
F  come frangitura



I   come iguana verde

J   come J.Herbin

K  come Kyle Rayner

come Lago Grande
come Martini

come Napoli


O   come occhio di pavone

come Paul Cezanne

Q   come Quercus ilex

come Sharbat Gula (la ragazza dagli occhi verdi)

come tinca

U    come ulivo di Luras

W come Wimbledon


come Yves Rocher
come ziro



Per concludere vi dico che il titolo del post non è casuale, se volete farvi qualche risata ecco alcune parole prese da un vocabolario molto originale ⟹ link

domenica 16 ottobre 2016

STEP 5 Everybody sings this song

Nell'ambito musicale il termine verde è presente nei testi o nei titoli di moltissime canzoni. Esistono anche gruppi musicali che prendono il nome da tale colore.
Può essere usato sia come semplice aggettivo ma anche come sinonimo di natura, ecologia, primavera, equilibrio e armonia...

Riporto gli esempi che ritengo più significativi per quanto riguarda il colore verde olivastro nella musica:



THE SEEKERS - THE OLIVE TREE

"Tell me white dove where will I find the olive tree?
For just one branch I'd search my whole life through
I've heard them say a greener land is waiting there 
Where people wake and find their dreams come true

High flying dove please lead me and I'll follow you
Above the clouds beyond the stormy sea
I long to share a world of sweet contentment there
In that bright land where grows the olive tree

So let me fly please lead me and I'll follow you
Above the clouds beyond the stormy sea
I long to share a world of sweet contentment there
In that bright land where grows the olive tree
In that bright land where grows the olive tree"






JOE DA SILVA E MASSCHIGA - VERDE

Ho appena scoperto questa canzone, condivido il messaggio che vuole trasmettere e mi piace molto la sua melodia, davvero orecchiabile!! Ascoltare per credere

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Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta
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Voglio un mondo che rispetti la natura,
gli animali e che si batta contro la tortura,
non esiste che si uccide come sport, cultura,
il mondo è nostro e dobbiamo averne cura.

Voglio un mondo che utilizzi,
le risorse in modo intelligente e che non sfrutti,
come sciacalli questa nostra terra per consumi,
che non sono bisogni, no ma veri e propri abusi.

Voglio un mondo ad energia alternativa,
perché il petrolio ci sta portando alla deriva.
Voglio un mondo senza corruzione e di conflitti d’interesse,
dove un politico si occupa di appalti e imprese.

Voglio che, non spreca, che ricicla,
stop all'immondizia, all'ingordigia,
salviamo le foreste fonti ossigeno e vita
di biodiversità e linfa.

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Verde è ciò che sono
Verde è ciò che provo
Verde è ciò che voglio diventare come uomo
Verde è il passato
Verde è il futuro
Verde per metterci tutti al sicuro

Verde è ciò che sono
Verde è ciò che provo
Verde è ciò che voglio diventare come uomo
Verde è il passato
Verde è il futuro
Verde per metterci tutti al sicuro

Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta

Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta
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Vivo in un mondo grande quanto i suoi problemi.
Siamo costantemente soggiogati dagli schemi
mentali, sociali e comportamentali;
altro che monopolio delle armi ai criminali,
vanno meno gli orologi degli ordigni nucleari.

Non parliamo del progetto delle nuove centrali
atomiche, pre-catastrofiche,
quando da mo sappiamo di esser vivi grazie al sole che
filtrato da pannelli che sono guadagno vero,
regala un’energia definita a impatto zero.
Petrolio mmmh ma che rombante riscossa,
al golfo messicano ha già scavato la fossa.

Chi sono io se non solamente una goccia
che picchia contro un muro possente di roccia.
Ma se ci uniamo già che siamo sotto questo cielo,
saremo un uragano e ci godremo il sereno.

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Verde è ciò che sono
Verde è ciò che provo
Verde è ciò che voglio diventare come uomo
Verde è il passato
Verde è il futuro
Verde per metterci tutti al sicuro

Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta
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Voglio un mondo dove il colore della pelle,
non sia la causa di violenze e di guerre,
apartheid, pregiudizi e discriminazione,
non aiutano e promuovono l'integrazione.

Voglio un mondo dove una religione e la nazione
conservino la dignità delle persone,
una guerra non è santa e la legge non è fatta,
per renderci la vita un dramma.

Voglio un mondo per la libertà del cittadino,
dove ministro può diventarlo pure un contadino,
la burocrazia deve dar vantaggi a chi che sia,
il clientelismo è una monarchia

Voglio un mondo di diritti e parità di sessi,
mamma m’ha cresciuto lavorando e c’ha la schiena a pezzi,
per questo chiedo e voglio più rispetto,
per chi la vita l’ha portata nel suo grembo.

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Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta

Verde, ancora una volta
Verde è la chiave di volta
Verde coscienza sepolta
Verde è sentirla risorta
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ALTRE CANZONI 
Canzone per bambini - Un mondo verde verde (testo)



MUSICA CLASSICA

Le nostre emozioni creano una corrispondenza tra musica e colori.

Provate ad ascoltare un concerto di Bach tenendo gli occhi chiusi. Poi pensate a un colore. Che colore visualizzate?



Secondo uno studio della University of California i colori percepiti per la "Suite per orchestra n. 2 in Si minore di Bach, Badinerie" (brano in tonalità minore, veloce) sono quelli riportati nella tabella qui sotto, tra questi compare anche il verde olivastro: